Cioccolato: variazioni sul tema

Avevamo il desiderio di creare un dessert da inserire nel nostro menù accanto al consueto gelato fatto in casa che caratterizza da sempre la chiusura delle nostre verticali gastronomiche e che non manca mai. Volevamo inventarci un dolce che, nella classica "ruffianaggine" del cioccolato, riuscisse a nascondere un'aromaticità inaspettata. Abbiamo così sfornato un tortino soffice al cioccolato fondente con un cuore croccante di mallo dell'infusione del Nocino: lo serviamo tiepido, appoggiato sopra un filo di zucchero a velo, e ci piace che al primo morso si sprigioni l'inconfondibile profumo del liquore alle noci che sorprende di bontà e fa sorridere di gusto. Buono.

Che sposalizio!

Abbiamo pensato di far sposare la cremosità classica ed il carattere deciso del nostro zabaglione tradizionale con la seducente corposità del caffè mono origine Santo Domingo Barahona nato e cresciuto sui terreni vulcanici del centro America. Nozze perfette. Lo stiamo proponendo in abbinamento ad un tortino tiepido di mele renette su sbriciolata di amaretti per un dessert di classe ed originalità. Buono.

Matilde desidera la ricetta...

...e io gliela do!

Fiocchi di mela al forno.

In una ciotola mescola 1 uovo intero più un tuorlo, 30 grammi di zucchero, 80 grammi di latte, 100 grammi di farina tipo ‘00’ e un pizzico di sale. A questa pastella unisci ora una mela (meglio se renetta) sbucciata e tagliata in piccoli pezzi e con un cucchiaio forma 20/22 mucchietti da appoggiare distanziati su una leccarda su cui avrai adagiato della carta-forno. Non spaventarti se l’impasto è particolarmente liquido: è corretto così. Inforna a 180° per 20 minuti e appena usciti aggiungi zucchero a velo. Vai Matilde!

Ultima chiamata per il pane

Allora noi si impasta! Si è già formato un bel gruppetto per la lezione del pane "ricetta Pavona" nel pomeriggio di domenica 2 Febbraio... vieni anche tu?

Ti aspettiamo per le 16: potremo creare e modellare insieme le forme di pane che più ci piacciono da cuocere un po' qui nel nostro forno e un po' a casa con i giusti accorgimenti per ottenere ottimi risultati. Come sempre ci scapperà un caffè, o un tè, o una tisana, o un vin brulè...

Il costo: 20 euro per persona, comprensivi di tutto. Ti aspettiamo!

Ritornano sempre.

Sono di ritorno le fragole... e non solo in giardino! Come ogni anno, qui da noi potrai trovare i vasetti  con le piantine di fragole da portare a casa e far crescere in un vaso sul balcone o direttamente a terra. Te le regala la Pavona,  in attesa che fioriscano e ti donino abbondanti meravigliosi frutti da gustare durante tutta l'estate per tutte le estati.

14 Febbraio

A San Valentino la Pavona c'è.

(Credits: Matteo Pistoni, fotografo in Guidizzolo, Mantova)

Sua Maestà la Torta di mele

Tieniti cara questa affettuosissima ricetta: separa gli albumi dai tuorli di 4 uova, sbatti i rossi con 180 grammi di zucchero fino ad ottenere una crema chiarissima. Aggiungici  120 grammi di burro fuso tiepido e 100 grammi di farina '00'. A parte monta a neve ferma i 4 albumi assieme ad un pizzico di sale e poi unisci delicatamente al primo composto aggiungendo 4 mele mondate e tagliate a fettine sottili e 50 grammi di uvetta passita. Il lievito qui non c'è. Versa in uno stampo imburrato di 26/28 cm. di diametro e inforna nel forno già caldo a 180° per 40 minuti circa. E' la torta di mele della Pavona. Buona.

La ricetta del pane metodo Pavona

E' una ricetta davvero molto vecchia quella che utilizziamo qui alla Pavona, tramandata di rasdòra in rasdòra: era il pane delle grandi feste comandate, quello da impastare un paio di volte all'anno, e che a differenza delle pagnottone fatte con sola acqua e farina, cotte una volta la settimana e mantenute nelle madie, veniva creato con ingredienti nobili  e voracemente consumato da grandi e bambini. Veniva modellato con le forme più gioiose: colombine in occasione della Pasqua e bambinelli o pecorelle quando si era prossimi al Natale. Il pane della Pavona lo impastiamo insieme nel pomeriggio di domenica 2 febbraio, seguendo passo per passo la ricetta originale e donando la forma che più ci piacerà, davanti al camino, assaporando una tisana, un caffè o un buon vin brulé. Vieni anche tu, i gesti che regolano l'impasto del pane sono movenze antiche come il mondo e stanno dentro ognuno di noi. Il costo: 20 euro per persona.

Cooking Therapy

...ovvero "cucina che ti passa". Qualche ora da trascorrere nel privato della nostra cucina impastando gli ingredienti con pensieri, ansie, timori, rabbie e tristezze, un'energica amalgama di sensazioni ed emozioni che troveranno la loro isola felice e un vero momento di distensione per alleggerire il proprio stato d'animo e vedere in modo più chiaro la quotidianità.

Buon Compleanno, Blog!

Un anno fa partiva una nuova avventura in rete con il battesimo del nostro Blog. Oltre 24.300 visualizzazioni per un'annata ricca di gusto e soddisfazioni. Grazie di cuore a tutti e avanti così!

Ricettina sprint per una colazione doc!

Al mattino, accanto al caffè, al latte o ad una tazza di tè, fai trovare qualcosa di sfizioso per iniziare la giornata in modo sano e fragrante. Ti giro una ricettina velocissima per una torta semplice ma piena di gusto, soffice e spugnosa, ideale per il "puccio" della colazione. Fai così: monta 4 uova intere con 120 grammi di zucchero e un pizzico di sale fino. Quando avrai ottenuto una crema chiara e liscia aggiungi 120 grammi di farina  tipo "00", 120 grammi di fecola di patate e un cucchiaino di lievito in polvere. Mescola bene e poni in una tortiera imburrata con 24/26 cm. di diametro e cuoci in forno già caldo a 180° per 8/9 minuti. Fatto. Buona.

Nel nostro menù

Vellutata di zucca e zenzero fresco con guarnizione di semi di papavero: un antipasto di grande eleganza per un'ouverture d'effetto che sa accogliere con un abbraccio di morbidezza e carattere.

Nel nostro menù

Alla voce "Primo Piatto", la creatività della nostra Chef si è esibita con un connubio di aromaticità fini e ricercate: fettuccine integrali al torchio in salsa di friarielli con guarnizione di chips di topinambur. La rugosità della buona basta fatta in casa incontra il brio dell'inflorescenza delle cima di rapa per chiudere sulla croccantezza del cosiddetto "Carciofo di Gerusalemme", il topinambur. Un piatto sorprendente per gusto ed originalità. 

Ape?

Crediamo che la bellezza dello stare insieme a chiacchierare davanti ad un buon calice di bollicine meriti qualcosa di più dello sforzo di aprire un pacchetto di patatine o di arachidi. I nostri aperitivi, da vivere davanti al camino d'inverno e in cantina o a bordo piscina quando arriva la bella stagione, sono così apprezzati perché creati con la freschezza del buon cibo sano e sincero, quello cucinato nel rispetto della stagione e delle aromaticità. Ape? Sì, grazie!

Un po' di noi a San Francisco

Cappone alla Gonzaga, bollito piemontese, risotto alla Pilota, focaccia al rosmarino, torta salato ai peperoni, gnocchi alla romana e zabaglione: sono le ricette scelte tra mille  e realizzate stamattina durante una lezione di cucina personalizzata rivolta ad una bellissima allieva americana innamorata della nostra bella Italia. Un po' dell'immenso patrimonio gastronomico della nostra terra volerà a San Francisco, ...e noi ne siamo fieri.

Che menù!

Un San Silvestro di grande gusto ed eleganza, quello trascorso qui alla Pavona, ed il menù ne è stato fulcro e motivo di convivialità. Vellutata di lattuga, morbida e decisa, decorata con uno scarabocchio di ricotta di bufala appena salata. Il primo piatto ha saputo coniugare la rusticità della farina di grano saraceno delle crepes con la raffinatezza di una crema di broccoletti profumati alla noce moscata con nappatura di burro alle nocciole. Puntine di maiale laccate al cioccolato contornate da pois di mousse di peperone rosso all'origano e uvetta passita per un secondo piatto seducente di contrasti e bontà e, per dessert, il nostro gelato: zabaglione con stracciatella di datteri su polvere di cacao amaro e buccia di lime. Il pane rigorosamente fatto in casa. Nerello Mascalese Metodo Classico, Nero d'Avola, Blanc de Morgex et de la Salle Metodo Classico, Bombino Metodo Classico, Vermentino Metodo Classico, Gattinara e Montefalco di Sagrantino hanno poi allietato la nostra verticale di gusti ed il nostro conto alla rovescia per salutare il nuovo anno. Che menù!