giovedì 23 ottobre 2014

Il Metodo Ancestrale

Il nome attribuito a questo metodo di vinificazione esprime le sue origini antiche ed il suo legame con una tradizione ed un’esperienza tramandate di generazione in generazione. Un tempo, infatti, in assenza di tecnologie adeguate, era la natura a dettare i tempi del vino: gli ultimi residui zuccherini, in letargo durante l’inverno, ai primi calori primaverili potevano trasformarsi in alcool dando luogo ad una rifermentazione naturale in bottiglia. Oggi, le moderne tecniche di cantina ci consentono di ottenere una rifermentazione controllata nel pieno rispetto dei ritmi delle stagioni, regalandoci un calice di intensi profumi e virtuosa personalità.
Nella nostra Carta dei Vini abbiamo inserito tre piccole grandi realtà vitivinicole italiane che hanno fatto del Metodo Ancestrale una scelta di cuore e di successo.
Alla Pavona, il Metodo Ancestrale c'è.

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