lunedì 3 febbraio 2014

Il vin brulé che scalda il cuore

Ieri, mentre fuori sfuriavano pioggia e vento, ci siamo trovati per impastare il pane delle feste con la ricetta della Pavona. Abbiamo trascorso un pomeriggio magico, profumato di lievito e coccolato di vin brulé. Ecco qui la ricetta: in una casseruola alta metti a fuoco lento un litro di vino bianco secco (quello che ho usato io era Soave), 200 grammi di zucchero di canna, una decina di chiodi di garofano, 5 scorzette di limone e 5 di arancia, 5 grani interi di pepe nero, un anice stellano, un paio di stecchette di cannella da 2 centimetri l'una e una grattatina di noce moscata. Scalda fino al primo bollore e poi servi in calici trasparenti: scalderà il cuore... e i sorrisi! Buono.

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